Nella "notte" di Maradona il Napoli travolge la Roma: in gol Insigne con una magia e poi F.Ruiz, Mertens e Politano. Gattuso: "Dobbiamo giocare sempre col pepe al...."

Diego c’è e non soltanto nelle immagini e nelle maglie argentine indossate dagli azzurri nel suo ricordo e per il suo onore, ma idealmente guida il destro di Lorenzinho Insigne in una magia alla maniera del Pibe de Oro con una punizione che fulmina Mirante, aprendo alla mezzora il poker di reti che travolge la Roma. Non c’è stata storia nel vecchio derby del Sole rivisitato e rivitalizzato dai giocatori di Gattuso che agli avversari non hanno concesso nulla rifilandogli altre tre reti con Fabian Ruiz (2-0 al 66’), con Mertens per il 3 a 0 all’81’ e infine con Politano (4 a 0 all’87’) entrato una ventina di minuti prima al posto di Lozano, uno degli azzurri che hanno sconvolto i piani di Fonseca. La vittoria in campionato finalmente al San Paolo, tre punti che riportano in alto nella [continua…]

Sotto il segno di Maradona, avanti in Europa League: 2 a 0 contro il Rijeka con i gol di Politano e Lozano. Un coro per Diego nel Tempio a lui consacrato, Gattuso: "E' più famoso di San Gennaro", gli Azzurri: "Vinceremo per lui"

Passato, presente e futuro in un lampo, sotto il segno di Dieguito: con il cuore infranto e lacrime dolorose il Napoli si sbarazza del Rijeka nel quarto turno di Europa League sotto lo sguardo amorevole e impetuoso del più grande fuoriclasse di tutti i tempi contenuto in una troneggiante gigantografia sugli spalti del Tempio ormai a lui dedicato perpetuamente. Dopo un minuto di assoluto silenzio con la testa e i pensieri dedicati all’ex grande capitano azzurro, ecco la battaglia e l’esito finale. Secco il punteggio, è un due a zero con i gol di Politano e Lozano – uno per tempo –  che consentono alla squadra di Gattuso di primeggiare nella classifica del girone e di porre un piede nel turno successivo. Un passo avanti anche nel gioco ma soprattutto sotto il profilo della personalità e del carattere, dopo la [continua…]

Gattuso e gli Azzurri sottobraccio in Europa League, c'è il Rijeka. Koulibaly spazza via le polemiche:

Sale in cattedra Gattuso alla vigilia del match di Europa League  e su tutta la linea sgombra il campo dalle cattive chiacchiere e dai cattivi pensieri scaturiti dalla sconfitta subita con il Milan domenica sera. Se ne sono dette tantissime e di tutti i colori, financo che la battuta d’arresto contro i rossoneri sia stata determinata dal mancato pagamento degli stipendi. Ma non è così: “Nella mia squadra pensano a lavorare. Firmiamo dei contratti importanti con cifre importanti e siamo tutelati. In questo momento non dobbiamo pensare a questo, sarebbero alibi. E  chi cerca alibi non può stare con me. Io lavoro a trecento allora tutti i giorni. Voglio persone con passione. Ed io vedo tutto questo nella mia squadra. Che mi segue. I numeri dicono che gioca un grandissimo calcio, ma serve più malizia, cattiveria, ma sono contento di [continua…]

Al San Paolo vola il Milan, il Napoli no: 3 a 1 con doppietta di Ibrahimovic. Gattuso furioso processa la squadra: "Giochiamo senza veleno in corpo e non abbiamo la mentalità giusta"

Al San Paolo il diavolo è Ibrahimovic che spiana la strada al Milan con due gol,  Milan che poi chiude e legittima il match con il terzo gol di Hauge, arrivato al quinto minuto del tempo di recupero. Il Napoli aveva già dato tutto quello che poteva nel tentativo di accorciare le distanze sulla doppietta del gigantesco attaccante svedese ed ha lasciato il campo sfinito, dopo aver accorciato le distanze con Mertens (63’) nel momento del massimo sforzo. Due minuti dopo il gol del Napoli –  ed in pieno rilancio – il cartellino rosso per Bokayoko dopo il secondo giallo, ha tuttavia frenato la rincorsa degli azzurri ormai in dieci e che possono recriminare su di una traversa colpita da Di Lorenzo ma anche su di una serie di occasioni sprecate sotto rete durante l’intero match davanti a Donnarumma, o [continua…]

Napoli F, contro il San Marino solo un punto. Preoccupa la classifica. Le girls: "Non ci arrendiamo, ripartiremo". La società riflette sul tecnico: "Marino sì, Marino no..."

Felici e scontente, è questa l’aria che si respira nel Napoli Femminile che contro il San Marino non è riuscito ad andare oltre il pareggio senza reti, ottenendo  il primo punto nella sua preoccupante classifica piuttosto arida e avara, l’ultimo posto. Sul piano tecnico le girls di Marino hanno per buoni tratti anche ben manovrato nella zona centrale giocando con palla a terra, ma operando troppo smesso con lanci in profondità che non hanno prodotto nulla di importante e di particolare negli sbocchi della prima linea, priva di concretezza nella fase conclusiva. Battagliera e invece puntigliosa la difesa, col coltello tra i denti e con tantissima tensione. Irruenza, tutti a caccia del pallone, entratacce durissime sui due fronti. Nulla però di bello e di buono.  Le azzurre hanno comunque dato tutto quello che hanno potuto, considerando le problematiche che ha [continua…]