Bozza automaticaAncelotti, doppia sfida in Italia e in Europa, ma non si molla neanche in campionato

Parla chiaro senza sbagliare una virgola Carlo Ancelotti che nella press-conferenza alla vigilia del match degli ottavi di finale di Coppa Italia con il Sassuolo, riscrive e ribadisce gli obiettivi della squadra del cuore, nella sua prima stagione al timone della squadra azzurra. D’accordo, in campionato Madama la Juve è lontana, ma non ci sono particolari affanni, tanto meno il suo Napoli ha alzato la bandiera della resa: non se ne parla proprio, malgrado tutto. E poi ci sono sempre altri traguardi che sembrano maggiormente a portata di mano, la Coppa Italia e soprattutto l’Europa. Insomma, non si indietreggia di un passo, la sfida che lancia Ancelotti è totale, vuole tutto. Il 2019 si presenta così. Alla ripresa dopo la sosta ecco la Coppa Italia: “Gli obiettivi sono gli stessi dei precedenti. Non esistono priorità. Siamo su tutti i fronti e possiamo contare su di una rosa competitiva. La Coppa Italia è una competizione molto corta,  ci sono cinque partite da affrontare in 450 minuti. Dobbiamo gestirle tutte di volta in volta. Possiamo aspirare ad andare fino in fondo, arrivando alla finale. Teniamo anche presente che finora sono pochi i giocatori che hanno dato il cento per cento”. Significa che aumenterà il rendimento complessivo della rosa, aprendo magari scenari non ancora immaginati.  Già, giusto. Ma tutto questo con o senza Allan? Per il calciomercato il brasiliano sembra già in viaggio verso Parigi. La smentita di Ancelotti è totale, il trottolino del centrocampo azzurro non si muoverà da qui, anche se Ancelotti si è telefonicamente incrociato con lo sceicco Al-Khelafi, il patron del Psg. Si sono scambiati gli auguri di…”Buon Allan”: “Sì, siamo in buoni rapporti”. Nessun timore comunque, di perdere uno dei calciatori più importanti del Napoli. “Non c’è nessuna preoccupazione del genere. In questo calciomercato non succederà niente di grosso. Al massimo un solo giocatore potrebbe andare in prestito”, il riferimento riguarda Rog: “E’ una situazione che stiamo valutando”. Il tema obbligato di nuovo all’ordine del giorno: vincere in futuro significa nei prossimi tre anni? Ancelotti pone la mano sul fuoco: “Questa squadra è destinata a crescere sopratttutto nel futuro. Sono arrivati giovani come Merit, Fabian Ruiz, Verdi e Younes. E’ una rosa che si può migliorare magari con qualche aggiustamento nel mercato estivo, non in quello invernale”. A questo punto tocca tuffarsi nella Coppa Italia, una competizione però che non affascina granchè, così appare dalla prevendita di Napoli-Sassuolo.  Ancelotti la pensa diversamente e mette in all’erta il San Paolo, anche per l’Europa League: “Mi auguro che con il Sassuolo ci sia molta gente. L’ho detto, è una competizione corta così come l’Europa League e quindi si può arrivare sino in fondo, ma attenzione, tutto dipende da noi. Basta poco per uscire perciò conta il sostegno del pubblico. In Coppa Italia e in Europa League siamo alla pari con tutti, in campionato siamo più indietro”. Allan non ci sarà contro il team di De Zerbi. Ancelotti ha spiegato il perché. “Non gioca perché è in permesso e si è allenato poco. Rientra domani, così come Ospina”. L’argomento scottante è quello del razzismo. Nel dopopartita con l’Inter mister Ancelotti ha rotto gli argini, annunciando che il Napoli avrebbe lasciato il terreno di gioco, in presenza di nuovi cori e nuovi insulti: il mondo del calcio ha incassato la provocazione e si è schierato tutto da una parte, basta razzismo. Sarà davvero così o ci sarà davvero bisogno di tornare negli spogliatoi? Anche Allegri, intanto, si è schierato con Ancelotti che punta i piedi una volta per tutte: “Bisogna uscirne fuori. Noi  non abbiamo nessuna pretesa di decidere cosa fare.  Sembra un problema del Napoli ma non lo è, è del calcio italiano. Dopo la partita di San Siro in cui non c’è stato nulla di goliardico,  si è aperto un dibattito con tante contrapposizioni. C’è un protocollo che non è stato rispettato  e che vogliamo sia rispettato, come hanno detto organismi più importanti di noi. Gravina (presidente della Lega, ndr) d’altronde ha sottolineato che bisogna intervenire”. Un chiarimento:  “Noi non abbiamo mai parlato di sospensione ma di interruzione momentanea, ciò che vogliamo. C’è stata una sollevazione popolare, anche da parte di tanti colleghi. Quello del razzismo è un problema sociale e culturale del calcio italiano. Noi stiamo più indietro di altri paesi dove il razzismo è stato in gran parte debellato, ma non dobbiamo scoraggiarci: è un problema da risolvere e si risolverà”.  Ancelotti ritrova Koulibaly in Coppa Italia: “Sta bene, è stato in vacanza ed è tornato in ottime condizioni fisiche e mentali”, il Napoli chiederà la riduzione della doppia squalifica in campionato: “La prossima settimana si presenterà il ricorso, ma è un aspetto giuridico della vicenda che non ci compete”. Con Mertens bloccato da una leggera distorsione, torna a tempo pieno anche Milik in doppia cifra e alla soglia del rinnovo del contratto: “Dopo due anni di inattività ha reagito molto bene e due anni sono tanti anche per un calciatore giovane. Se avesse giocato di più avrebbe fatto più gol. In questi ultimi sei mesi di stagione è destinato a crescere ancora”. Il tandem con Insigne in Coppa Italia è cosa fatta: “Pure Lorenzo ha margini di miglioramento. Sotto il profilo realizzativo ha fatto meno ma ha dato il suo contributo”. Napoli e il Napoli nella testa e nel cuore. Qui Ancelotti si trova a casa sua: “Il Natale l’ho fatto a Castel Volturno e a Milano. Mi sono perso il  Capodanno ma l’ho visto in video, roba speciale”. Ma in futuro c’è da immaginare Ancelotti nella città in riva al Golfo, dove vivere per sempre? “Da vivere per sempre non lo so, ma passare del tempo sicuramente sì…”.

COPPA ITALIA, le gare degli ottavi di finale (ad eliminazione diretta)

Sabato 12 gennaio, ore 15: Lazio-Novara 4-1

“               “            ore 18: Sampdoria-Milan

“               “            ore 20.45: Bologna-Juve

Domenica 13 gennaio, ore 15: Torino-Fiorentina

“                      “          ore 18: Inter-Benevento

“                      “          ore  20.45: Napoli-Sassuolo

Lunedì 14 gennaio, ore 17.30: Cagliari-Atalanta

“                      “    ore 21.00: Roma-Virtus Entella

Convocati per Napoli-Sassuolo: Meret, Ospina, Karnezis, Mario Rui, Maksimovic, Koulibaly, Ghoulam, Luperto, Malcuit, Hysaj, Zielinski, Fabian Ruis, Rog, Diawara, Younes, Callejon, Milik, Insigne, Ounas, Gaetano. Indisponibili: Chirikes, Verdi (suqlificato), Albiol, Hamsik, Mertens.

BIGLIETTI: venduti finora circa 15mila tagliandi. Prezzi più che popolari per chi acquista insieme biglietti per il Sassuolo e la Lazio. Nelle previsioni 25mila spettatori. Napoli-Sassuolo trasmessa in diretta tv in chiaro su Rai1.

Prossime gare del Napoli: Domenica 20 gennaio, ore 20.30 Napoli-Lazio; Sabato 26 gennaio, ore 20.30: Milan-Napoli; Sabato 2 febbraio, ore 18: Napoli-Sampdoria; Sabato 9 febbraio, ore 18: Fiorentina-Napoli; Giovedì 14 febbraio, ore 21: Zurigo-Napoli (Europa league, sedicesimi di finale, gara di andata); Domenica 17 febbraio, ore 20.30: Napoli-Torino; Giovedì 21 febbraio, ore 18.55: Napoli-Zurigo (Europa League, sedicesimi di finale, gara di ritorno); Domenica 24 febbraio, ore 18: Parma-Napoli.