ATLETICA LEGGERA: IL MAROCCHINO KABBOURI VINCE LA DODICESIMA 'MAREMONTI'

Parla africano la dodicesima edizione della MareMonti, la mezza maratona internazionale svoltasi oggi con partenza da Castellammare di Stabia (Napoli) e arrivo a Sorrento. Si è imposto con il tempo di 1.03.41 il marocchino Yassine Kabbouri della polisportiva Libertas Catania.
  Una edizione che sarà ricordata per la splendida giornata di sole che ha fatto da cornice impreziosendo ancora di più i suggestivi paesaggi che si mostravano agli occhi dei podisti e per la presenza del campione olimpico di Atene 2004, Stefano Baldini, nella veste di testimonial.    Per una manciata di secondi a Kabbouri non è riuscita l’impresa di stabilire il record della gara, 1.03.29, che resta così ancora in pugno al connazionale Abdelkebir Lamachi che lo stabilì nel 2003. La vittoria per l’atleta marocchino è stata tutt’altro che agevole. Fin dalla partenza ha dovuto duellare con Gianluca Ricci della Montemiletto team runner, l’atleta campano in questo momento più veloce sulla distanza dei 21 chilometri.
  Ricci si è giocato la carta della partenza ad alto ritmo ma sulla temuta salita dello Scutolo ha dovuto fare i conti con la maggiore freschezza dell’avversario a cui è bastato un piccolo strappo per guadagnare quei secondi di vantaggio che ha portato fino al traguardo di piazza Angelina Lauro a Sorrento. Ricci ha chiuso in 1.04.16.   Terzo posto, con il crono di 1.05.07, per il rwandese Eric Sebahire dell’Atletica Gonnesa.

Tutt’altra gara tra le donne dove l’azzurra Deborah Toniolo della Forestale ha fatto corsa a sé scavando subito il divario dalle avversarie per andare a vincere comodamente in 1.15.45.   Dietro di lei Annamaria Vanacore dell’Atletica Scafati, frenata da fastidi fisici che l’hanno costretta più volte a rallentare, che ha chiuso in 1.24.38. Terzo gradino del podio femminile per Annamaria Caso della Bartolo Longo con il crono di 1.29.57.