PRESENTATA AL CIRCOLO CANOTTIERI LA TAPPA FINALE DEL CAMPIONATO ITALIANO IPS DI MOTONAUTICA

La motonautica approda a Napoli per la tappa finale del campionato italiano di Ips (Italia powerboat series) che si disputerà dal 16 al 18 Motonauticaottobre. Dopo San Benedetto del Tronto e Siracusa, la federazione italiana motonautica ha scelto il capoluogo partenopeo come scenario della terza e ultima tappa del campionato.

   L’evento, organizzato dal Circolo Canottieri di Napoli, è stato presentato oggi nella sede del Molosiglio dall’assessore comunale allo Sport Alfredo Ponticelli, dal presidente del circolo Curzio Buonaiuto, dal consigliere Gennaro Russo e dal consigliere nazionale della Fim, Eduardo Ruggiero.

   In gara ci saranno dodici imbarcazioni di lunghezza compresa tra i 10 e i 13 metri, per una competizione motonautica d’altura che vedrà la partecipazione totale di 12 barche, guidate dai migliori team del nazionali. Due le categorie: la Evolution, con il favorito Gennaro Cangiano che punta alla vittoria, e la Supersport, con il napoletano Angelo Tedesco, già due volte campione del mondo.

   Un appuntamento dedicato non solo agli esperti ma a tutti i cittadini napoletani, come spiega Cangiano, con un “circuito godibilissimo, visibile da ogni punto della città”. Le imbarcazioni infatti, dopo le prove di venerdì, si affronteranno nella gare di sabato e domenica, sfrecciando ad altissima velocità nelle acque del Golfo. Il percorso prevede la partenza dal Circolo Canottieri e proseguirà nelle acque antistanti via Partenope, con passaggio davanti la boa posta al Castel dell’Ovo fino a Mergellina. Poi vireranno a sinistra in direzione Capri e poi ancora a sinistra per ritornare verso il molo San Vincenzo.

   Gli organizzatori rassicurano circa le condizioni meteorologiche e marine. “Un motivo in più – conclude l’assessore Ponticelli – per apprezzare una disciplina molto spettacolare e offrire ai napoletani una bella giornata. Tra la nostra città di mare e la Fim esiste già uno stretto rapporto, perciò speriamo di portare a Napoli anche altre manifestazioni sportive di questo tipo”.