Basket A1 Sidigas a Cantù

Seconda trasferta consecutiva in Lombardia per la Sidigas Scandone Avellino che, dopo Varese, fa visita
a Cantù. La formazione di coach Vitucci  proverà a violare il Mapooro Arena , da sempre campo ostico per gli irpini che a Cucciago hanno vinto
soltanto in 3 occasioni.Sei punti in classifica ,due in più degli irpini,per i canturini guidati da coach Sacripanti,reduci da un convincente  successo in
Eurocup sui cechi del Nymburg.
I roster delle due formazioni:
Cantù: 4 Zugno, 5 Abass, 7 Jones, 8 Uter, 9 Rullo, 10 Leunen, 11 Jenkins, 15 Cesana, 20 Ragland, 21
Aradori, 22 Cusin, 30 Gentile. All: Sacripanti.
Sidigas: 5 Thomas, 6 Biligha, 7 Lakovic, 8 Richardson, 9 Spinelli, 10 Ivanov, 14 Dragovic, 15 Morgillo, 18
Cavaliero, 20 Riccio, 24 Hayes, 55 Dean. All: Vitucci.
Arbitreranno l’incontro i signori: Carmelo Lo Guzzo, Lorenzo Baldini, Fabrizio Paglialunga
Vitucci alla viglilia: “Andiamo ad affrontare questa seconda trasferta consecutiva in [continua…]

Domenica amara per i colori biancoverde

Una domenica difficile per lo sport irpino,addolcita in serata ,ma solo in piccola parte,dal successo corsaro del volley a Corigliano.Inizia nel peggiore dei modi con il calcio dove , nel posticipo  insolito per l’orario, la corazzata Palermo viola agevolmente il Partenio con un goal per tempo, interrrompendone la consolidata imbattibilità.A rendere  il calice ancora più amaro ci pensa la Scandone  che affonda  sotto i colpi impietosi della Cimberio Varese,mentre l’unica nota confortante arriva dal volley per la secca vittoria per 3 a 0 degli uomini di Totire.  Ma andiamo per ordine.

IL CALCIO – Crolla la legge del Partenio  per un Avellino imbrigliato a dovere  dalla disposizione tattica predisposta da Mr. Iachini che non lascia scampo ai biancoverdi.L’impresa di Cittadella costa cara al gruppo diRastelli apparso appannato dalla stanchezza e [continua…]

Anema e Core

ANEMA E COREEnrico FasanoNiente turnover, sebbene i numeri parlino chiaro: Napoli mai perdente al San Paolo quest’anno, Catania ancora orfano di punti lontano dal Massimino. C’è l’aria di gara importante, ci sono 3 punti da conquistare, c’è una Roma a cui mostrare i denti. E allora tutti dentro. Al via dell’incontro si assiste immediatamente al rigido copione che una qualsiasi persona che non crede ai miracoli sportivi avrebbe scritto: Napoli solido, con le redini delgioco ben salde nelle possenti manone di “grande”, estro e fantasia nella metà campo avversaria. Il doppio vantaggio, infatti, non tarda troppo. Il primo gol è l’ennesima perla di Callejon, autore di una gara spaziale che lo consacra miglior acquisto del mercato estivo azzurro, il secondo un bolide slovacco che parte dai piedi del 17 azzurro con un’unica, pragmatica, solenne missione: insaccarsi alle spalle di Andujar. [continua…]