Caserta, agguato ai giornalisti prima della conferenza stampa nello stadio "Pinto"

Striscioni contro i giornalisti a Caserta

Giornalisti aggrediti prima della conferenza stampa della Casertana allo stadio “Alberto Pinto”. L’episodio è avvenuto prima della conferenza stampa della presentazione del direttore generale della Casertana, Vincenzo Todaro, in programma nella sala stampa. Tre persone incappucciate sono entrate di soppiatto hanno aperto gli estintori scaricandoli sui giornalisti e lanciando sedie all’indirizzo dei presenti. Sono stati colpiti i colleghi Armando Serpe, Nico Marotta, Pasquino Corbelli ma anche la moglie del presidente della Casertana Giuseppe D’Agostino, che era in prima fila in attesa dell’inizio della conferenza stampa. L’episodio segue alcune contestazioni che in questi giorni hanno animato uno scontro strisciante tra tifosi e organi di stampa con l’esposizione di striscioni di minacce contro i giornalisti. Chiediamo alle forze dell’ordine indagini rapide e la [continua…]

Incontro Ussi-Fnsi-Ordine-Figc per presenze stampa durante le partite: si punta ad allargare la platea

In vista della ripartenza dei campionati di calcio il presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio, Gabriele Gravina, ha incontrato il segretario generale della Federazione Nazionale Stampa Italiana, Raffaele Lorusso, il presidente dell’Ordine dei Giornalisti, Carlo Verna, accompagnato dal segretario Guido D’Ubaldo, e il presidente dell’Unione Stampa Sportiva Italiana, Luigi Ferrajolo. Nel protocollo definito dalla Federcalcio con il ministro Spadafora è prevista attualmente negli stadi per ogni partita una presenza esigua e del tutto insufficiente della stampa. Per l’esattezza: 20 posti per giornalisti della carta stampata, dei siti web e per i fotografi. Più altri 20 per le radiotelevisioni, titolari dei diritti.
Gravina ha condiviso le preoccupazioni espresse da tutti e che avevano spinto l’USSI a sollecitare l’incontro, riconoscendo l’esiguità dei posti concessi. Ha promesso che tra una settimana, quando incontrerà il ministro per verificare la possibilità di rendere meno restrittivo l’attuale [continua…]