Ancelotti rilancia la sfida: "Juve forte, ma noi stiamo lì"

La foto di Carlo Ancelotti è tratta dal profilo Facebook di Carlo Ancelotti

Strafelice e contento Carlo Ancelotti, grazie alla vittoria sulla Lazio.  Alla fine del match non è avido di complimenti nei confronti dei suoi azzurri. Per lui c’è un radioso avvenire nel presente e nel futuro della squadra del cuore. La prima cosa in mente e sulla punta della lingua riguarda la prestazione di buonissimo livello malgrado l’assenza forzata dei calibri pesanti: Koulibaly, Insigne, Hamsik e Allan. Il Napoli è riuscito a fare bene anche senza di loro. I riferimenti del mister sono per la prossima Champion a cui accedono le prime quattro, ma Ancelotti va anche oltre: “Siamo in vantaggio sulla quinta in classifica. Vuol dire che abbiamo una rosa tale da poter sostenere benissimo le tre competizioni e che non c’è una formazione titolare”. Il discorso scivola sugli obiettivi: “Questa è una squadra che ha dimostrato di poter fare tutto. In classifica siamo comunque tutti lì e ci giocheremo un posto per le coppe”. Si parla di un super-Ruiz: “E’ un calciatore  che vede bene il gioco, si inserisce altrettanto bene e non ha preoccupazioni. Voglio dire che è un grande centrocampista  moderno”, Milik puntuale nel suo ruolo, un’altra perla su punitizione: “Milik sta bene, ha fatto un grande lavoro sulle gambe. Quando un calciatore sta fermo per due anni ci vogliono tempo e pazienza. Meret?, è stato molto bravo”. Ancelotti per un attimo guarda al passato nell’accostamento a Sacchi e poi ripensa al futuro: “Sacchi è una leggenda, soprattutto per le innovazioni che ha portato nel calcio”. Si chiude ancora con il Napoli: “Questa con la Lazio è stata la vittoria del gruppo. Tutti siamo pronti. Abbiamo consolidato il secondo posto. Dobbiamo continuare su questa strada, la Juve cammina forte, ma noi siamo lì. Possiamo fare di più”, la sfida con Madama continua, malgrado tutto.