SCHERMA: VANDALI ALLAGANO LA SALA DOVE SI ALLENA OCCHIUZZI. IMPIANTI SOMMERSI PER 11 VOLTE. APPELLO DELL'OLIMPIONICO

La sala del Club Scherma Napoli nella quale si allena la medaglia d’argento di sciabola individuale e di bronzo a squadre alle Olimpiadi di Londra, Diego Occhiuzzi, insieme con altri nazionali come Gigi Tarantino e Gioia Marzocca, è stataallagata per un atto di vandalismo
compiuto nella nottata di ieri. E’ l’undicesima volta in due anni che l’impianto viene sommerso dall’acqua. La sala si trova al pianterreno dell’istituto scolastico Iti Enzo Striano, in Via San Domenico al Corso Europa, nel quartiere Vomero.
Nell’ Iti Enzo Striano è in corso da diverso tempo una sorta di braccio di ferro tra l’istituzione ed un gruppo di studenti, dediti ad atti di vandalismo. Alcuni mesi fa, la polizia, accorsa a tarda sera a seguito di una segnalazione, trovò all’interno della scuola un gruppo di cinque-sei ragazzi intenti a compiere atti di devastazione. Tutti furono portati in questura e trattenuti per qualche ora, ma la polizia dovette poi rilasciarli ed affidarli alle famiglie in quanto minorenni. Il giorno dopo l’ istituto fu occupato e gli insegnanti cacciati dalle aule. Un gruppo di studenti diede vita ad atti di devastazione che provocarono danni per circa 400 mila euro.
Ieri notte i teppisti sono penetrati nella scuola forzando uno degli ingressi, hanno aperto i bocchettoni collegati con le pompe idrauliche di sicurezza ed hanno allagato gli ambienti scolastici. L’acqua si è infiltrata poi attraverso il pavimento ed ha raggiunto la sala sottostante, gestita dal Club Scherma Napoli, sommergendo in poche ore tutte le strutture sportive.
L’atleta olimpico Diego Occhiuzzi, che qualche tempo fa invitò la Nazionale di Prandelli ad allenarsi a Quarto per sostenere il club calcistico locale sottratto alla camorra ed affidato dalla Procura di Napoli all’associazione ‘SOS Impresa’ ed ora minacciato per vendetta dalla malavita, fa un appello.
“Io – spiega Occhiuzzi – alterno l’ attività tra Pollena Trocchia, nella sede della Champ, la mia società di allenamento, e Napoli, dove utilizzo la sala del Club Scherma Napoli, insieme con altri compagni di Nazionale. Peraltro quest’ultimo impianto è anche vicino a casa mia”. “Quel che continua ad accadere con questi atti di teppismo giovanile – aggiunge l’azzuro di Londra – è insopportabile. Francamente non so chi debba intervenire. Quel che so per certo è che a Napoli é difficilissimo allenarsi. Penso che i risultati che noi schermidori napoletani riusciamo a portare a casa, ogni volta che ci sono appuntamenti importanti come le Olimpiadi o i Campionati del Mondo, siano un vero miracolo. Perciò faccio un appello: chi può intervenga per risolvere questo problema della sala del Club Scherma Napoli”.
Dopo l’ennesimo atto di vandalismo il maestro del Club Scherma Napoli, Alberto Coltorti, è deluso e sfiduciato. “Ogni volta che viene allagata la sala – dice – siamo costretti ad interrompere le lezioni e gli allenamenti dei nostri allievi e di quelli della Nazionale italiana di sciabola, i quali sulle nostre pedane svolgono la preparazione. Siamo in un momento importante della stagione agonistica. Le gare nazionali e regionali si susseguono e queste interruzioni finiscono per pregiudicare l’attività agonistica degli atleti”.
Il Club Scherma Napoli, che gestisce l’impianto, di proprietà della Provincia di Napoli, a sue spese, svolse tre anni fa, quando entrò in possesso dei locali, costosi lavori di ristrutturazione, indispensabili per poter svolgere l’attività sportiva nella sala.
“I continui allagamenti – conclude il maestro Coltorti – hanno provocato danni alle pedane acquistate dal nostro club ed ora forse saremo costretti ad comprarle di nuovo per poter continuare l’attività. Abbiamo tentato di trovare una soluzione coinvolgendo la direzione della scuola, ma è stato tutto inutile. Siamo e continueremo ad essere esposti al rischio di nuovi allagamenti. E siamo anche stanchi”.