Napoli, fine di un incubo: gli Azzurri tornano a vincere dopo due mesi. Gattuso felice ma prudente: "Siamo ancora malati. Il Barcellona? Se ci pensiamo adesso ci vengono i capelli bianchi..."

Col sudore della fronte e fra tanti abbracci felici e sincere strette di mano a fine partita: la terapia d’urto studiata da Gattuso per rimettere in piedi il Napoli comincia a funzionare. La sua efficacia è emersa soltanto e soprattutto nella seconda parte dopo un primo tempo a dir poco imbarazzante e tutto a favore del Sassuolo in vantaggio quasi alla mezzora con Traorè e che di gol ne avrebbe potuto farne almeno altri due. Invece nemmeno un tiro verso la porta avversaria da parte degli azzurri. Il Napoli si è fatto macinare in quei primi 45 minuti mai reggendo al possesso palla rapido e veloce del Sassuolo ed a quelle ripartenze micidiali che hanno messo spalle a terra la linea davanti alla difesa affidata a Fabian Ruiz in un ruolo centrale e in una posizione a lui improprie, e [continua…]

Gattuso a tutto gas. E' concentratissimo e non risponde nemmeno alle telefonate della moglie: "Voglio salvare la stagione tornando in zona coppe. Serve una vittoria a tutti i costi, dopo non ci fermeranno più"

Come un fiume in piena. Diffonde forza, coraggio e sfrontatezza sportiva e agonistica “San GennaRino” Gattuso, il nuovo padre della patria azzurra che non pone limiti alla sua missione, quella di traghettare la squadra del cuore il più in alto possibile e il più in fretta possibile, insomma recuperando punti, posizioni e giocatori azzurri. Il tutto in meno dieci giorni di lavoro e mentre alle sue spalle cresce l’ombra di Gasperini, da tempo pupillo di don Aurelio. Intanto tocca a Gattuso imporre un cambiamento di rotta al Napoli. E lui lo sostiene a voce alta, forte e chiara: “Ho accettato questa sfida perché sono convinto di poter salvare la stagione e di arrivare in zona coppe in Europa. Vorrei la prima vittoria che rappresenta la chiave necessaria alla squadra per dare una svolta alla stagione. Sì, la squadra ha bisogno [continua…]

Napoli

Nemmeno la terapia d’urto risana i vecchi mali del Napoli che malgrado il cambio del timoniere mostra e commette gli errori che finora avevano caratterizzato la rotta precedente, finendo al tappeto al San Paolo anche contro il Parma che violando Fuorigrotta scavalca in classifica gli azzurri, rimasti a quota 21. Un incubo per Rino Gattuso costretto alla resa e rimasto senza parole di fronte agli strafalcioni commessi in difesa, a centrocampo e in attacco. Sarà pure l’ansia che affligge e frena gli azzurri ma la scossa che di solito si determina con un nuovo comandante in capo non c’è stata. E’ arrivata invece una doccia gelata di cui il Napoli è rimasto vittima per colpe e responsabilità di se stesso. Su tutto è emersa la mancanza d’equilibrio in assoluto e l’approssimazione in tante, troppe giocate, operate dappertutto, mal condotte con [continua…]

Ussi all'inaugurazione della sede italiana di Scholas con Papa Francesco

Papa Francesco riceve il piatto celebrativo dei 70 anni dell’Ussi dal vicepresidente nazionale Gianfranco Coppola

L’Ussi è stata invitata all’inaugurazione della sede italiana di Scholas con Papa Francesco. Il vicepresidente nazionale, Gianfranco Coppola, ha donato al Santo Padre un piatto celebrativo per i 70 anni dell’Ussi garantendo un’ampia collaborazione per la divulgazione di progetti della Fondazione sul patto educativo. Nell’occasione Papa Francesco ha anche festeggiato i 50 anni di sacerdozio.

L’ORIGINE DI SCHOLAS

Sin dalla sua nascita, Papa Francesco ha immaginato Scholas come la possibilità di dare una risposta concreta alla chiamata di quest’era, conferendogli il compito di educare all’apertura verso l’altro, ascoltandolo raccogliendo i pezzi di un mondo atomizzato e vuoto di significato , inizia a [continua…]

Il...Ringhio di Gattuso:

Castelvolturno, porte aperte, gente che va e gente che viene: in mattinata i saluti e l’addio del leader calmo Ancelotti, nel tardo pomeriggio la press-conference e presentazione dell’ultimo nuovo medico di famiglia, Ringhio Gennaro Gattuso, con il patron De Laurentiis, padrone di casa Napoli. Dopo il primo allenamento e dopo aver conosciuto uno per uno gli azzurri, Gattuso “ringhia” così, è il primo scossone all’ambiente, ma soprattutto al gruppo che dovrà uniformarsi ai proposito del nuovo timoniere: “Il Napoli non può stare fuori dall’Europa, dove si trova  da dieci anni. Significa che dobbiamo centrare l’obiettivo della Champions. Quindi testa bassa e pedalare, pensiamo solo al lavoro. Vedere il Napoli al settimo posto crea un po’ di imbarazzo, bisogna riportarlo lassù”, parole che fanno [continua…]